Si è svolto a Palazzo Chigi l’incontro bilaterale tra il governo italiano e la Santa Sede in vista del Giubileo del 2025.mLa delegazione italiana è guidata dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, mentre a capo della delegazione della Santa Sede c’è il Segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin.Oltre alla premier, presenti all’incontro il sottosegretario Alfredo Mantovano, i vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini, i ministri Matteo Piantedosi (Interno), Giancarlo Giorgetti (Economia), Gennaro Sangiuliano (Cultura), Orazio Schillaci (Salute), Daniela Santanché (Turismo), Raffaele Fitto (Affari europei) e Nello Musumeci (Protezione civile). Partecipano, inoltre, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il prefetto di Roma Lamberto Giannini e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Per la Santa Sede, oltre al segretario di Stato Pietro Parolin, al tavolo è presente anche il delegato del Papa al Giubileo, monsignor Rino Fisichella.
Attesi milioni di pellegrini
Nel corso dell’incontro bilaterale tra governo e Santa Sede, durato circa un’ora a Palazzo Chigi, “entrambe le parti hanno espresso apprezzamento per la proficua e intensa collaborazione tra Italia e Santa Sede per l’organizzazione di un appuntamento storico e globale che porterà a Roma e in Italia milioni di pellegrini da ogni parte del mondo”. Lo rende noto Palazzo Chigi al termine dell’incontro. “La cabina di regia, che in questi mesi si è riunita ogni 15 giorni, continuerà a coordinare e monitorare l’andamento dei lavori. Si è ribadita l’importanza anche culturale, oltre che spirituale, dell’evento e si è fatto il punto sullo stato d’avanzamento del Piano delle opere e degli interventi connessi al Giubileo“. La riunione di quest’oggi fa seguito a quella svoltasi lo scorso 19 aprile presso la Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico in Vaticano. Per la parte italiana, oltre alla premier Giorgia Meloni erano presenti il vicepremier Antonio Tajani, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, i ministri dell’Interno Matteo Piantedosi, dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, della Cultura Gennaro Sangiuliano, della Salute Orazio Schillaci, per gli Affari europei Fitto, del Turismo Daniela Santanchè, per le Disabilità Alessandra Locatelli. Presenti anche il sindaco di Roma e commissario straordinario di Governo per il Giubileo Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il prefetto di Roma Lamberto Giannini. Per la Santa Sede erano presenti il Segretario di Stato, Pietro Parolin, il Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Rino Fisichella, il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, Paul Richard Gallagher, il Sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione, Graham Bell, l’Assessore per gli Affari Generali, Roberto Campisi, il vice segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, Giuseppe Puglisi Alibrandi, il vicedirettore delle Infrastrutture e Servizi Ernesto Screpanti e il Vicedirettore dei Servizi di Sicurezza e Protezione Civile Paolo Giulietti.
Riunione positiva
‘È stata una riunione positiva, in cui è emersa una grande collaborazione istituzionale tra Italia e Santa Sede, un comune impegno per il successo del Giubileo. Voglio ringraziare il governo, la presidente Meloni, la cabina di regia, il sottosegretario Mantovano per l’impegno straordinario per garantire successo all’evento giubilare”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri al termine della riunione tra Governo e Santa Sede a palazzo Chigi in vista del Giubileo 2025. ”Oggi è stato sottolineato sia l’impegno dell’Italia che l’importanza che la Santa Sede attribuisce a questo evento e per cui sono stati rivolti ringraziamenti per l’impegno al governo e alla città”. ”La Santa Sede ha presentato il calendario degli eventi a cui parteciperà il Santo Padre ed è stata sottolineata l’importanza della dimensione culturale accanto a quella spirituale, di come la dimensione spirituale si coniuga con quella culturale”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.”Tra gli eventi – ha sottolineato Gualtieri- il Giubileo dei giovani è quello più atteso, si sta predisponendo l’accoglienza in modo confortevole, c’è attesa, una partecipazione grandissima, c’è entusiasmo ed emozione”.
Gli interventi
”Ho descritto nel dettaglio l’andamento degli interventi, stiamo seguendo i cantieri, sono 189 interventi e siamo partiti, lo ripeto sempre, con ritardo per ragioni oggettive legate a vicende politiche ed istituzionali. Il primo Dpcm è arrivato a gennaio e si è lavorato a tempo di record. Abbiamo 12 interventi in corso in cui rientrano però anche le strade che sono molte di più, 17 interventi sono di imminente avvio e 12 progetti stanno andando in gara. Contiamo di chiudere le ultime progettazioni entro il primo trimestre del prossimo anno e ci sarà quindi una intensificazione dei cantieri”, ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. ”Roma sarà più bella e accogliente alla fine di questi interventi, è stato rimarcato anche oggi. C’è una grande attenzione della Santa Sede non solo allo svolgimento del Giubileo ma anche all’eredità che gli interventi lasciano a Roma, c’è grande amore del Santo Padre per Roma manifestato in più occasioni”. La crisi dei rifiuti di maggio ”è rientrata, saremo pronti per il Giubileo, abbiamo come obiettivo un ulteriore miglioramento”. ”A fine mese terremo un’altra cabina di regia sul Giubileo”, ha concluso il sindaco di Roma Roberto Gualtieri al termine della riunione tra Governo e Santa Sede a palazzo Chigi in vista del Giubileo 2025.