Il prossimo 30 settembre papa Francesco terrà un nuovo Concistoro per la nomina di cardinali. Lo ha annunciato lui stesso all’Angelus. “Adesso vorrei annunciare che il 30 settembre prossimo terrò un Concistoro per la nomina di nuovi cardinali – ha detto il Pontefice -. La loro provenienza esprime l’universalità della Chiesa che continua ad annunciare l’amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della Terra. L’inserimento dei nuovi cardinali nella diocesi di Roma, inoltre, manifesta l’inscindibile legame tra la Sede di Pietro e le Chiese particolari diffuse nel mondo”. Nel Concistoro del prossimo 30 settembre, papa Francesco nominerà 21 nuovi cardinali, di cui 18 ‘elettori’ e tre ultra-ottantenni.
Lasciarsi impressionare dai miracoli,la vita ne è piena
“Dio si rivela liberando e risanando l’uomo, con un amore gratuito che salva. Per questo Gesù loda il Padre, perché la sua grandezza consiste nell’amore e non agisce mai al di fuori dell’amore. Ma questa grandezza nell’amore non è compresa da chi presume di essere grande e si fabbrica un dio a propria immagine: potente, inflessibile, vendicativo. In altre parole, questi presuntuosi non riescono ad accogliere Dio come Padre, sono pieni di sé, orgogliosi, preoccupati solo dei propri interessi, convinti di non aver bisogno di nessuno”. Lo ha detto papa Francesco all’Angelus, commentando il Vangelo del giorno.
Il Vangelo di oggi
“Gesù nomina, al riguardo, gli abitanti di tre città ricche del tempo, Corazìn, Betsàida e Cafarnao, dove ha compiuto molte guarigioni, ma i cui abitanti sono rimasti indifferenti alla sua predicazione”, ha proseguito. “Per loro i miracoli sono stati solo eventi spettacolari, utili per far notizia e alimentare le chiacchiere: esaurito l’interesse passeggero, li hanno archiviati, magari per occuparsi di qualche altra novità del momento. Non hanno saputo accogliere le grandi cose di Dio. I piccoli, invece, le sanno accogliere e Gesù loda il Padre per loro”, ha sottolineato il Pontefice. “Lo loda per i semplici, che hanno il cuore libero dalla presunzione e dall’amor proprio. I piccoli sono quelli che, come i bambini, si sentono bisognosi e non autosufficienti, sono aperti a Dio e si lasciano stupire dalle sue opere. Loro sanno leggere i suoi segni, meravigliarsi per i miracoli del suo amore!”, ha detto ancora. Secondo Francesco, “la nostra vita, se ci pensiamo, è piena di miracoli: è piena di gesti d’amore, segni della bontà di Dio. Di fronte ad essi, però, anche il nostro cuore può restare indifferente e diventare abitudinario, curioso ma incapace di stupirsi, di lasciarsi ‘impressionare’. Un cuore chiuso, un cuore blindato”. “Impressionare: è un bel verbo che fa venire in mente la pellicola di un fotografo – ha aggiunto -. Ecco l’atteggiamento giusto davanti alle opere di Dio: fotografare nella mente le sue opere, perché si imprimano nel cuore, per poi svilupparle nella vita, attraverso tanti gesti di bene, così che la ‘fotografia’ di Dio-amore diventi sempre più luminosa in noi e attraverso di noi”. “E ora chiediamoci, ognuno di noi – ha concluso il papa -: nella marea di notizie che ci sommerge, io, come ci mostra Gesù oggi, so fermarmi sulle grandi cose che Dio compie? Mi lascio meravigliare come un bambino dal bene, che silenziosamente cambia il mondo, o ho perso la capacità di meravigliarmi? E benedico il Padre ogni giorno per le sue opere?”‘
Israele e Palestina riprendano il dialogo
“‘Con dolore ho appreso che nuovamente è stato versato sangue in terra Santa, auspico che le autorità israeliane e palestinesi riprendano il dialogo diretto per porre termine a questa spirale di violenza e aprire strade di riconciliazione e di pace”. Sono le parole di Papa Francesco pronunciate affacciandosi dal Palazzo Apostolico Vaticano dopo la preghiera mariana dell’Angelus davanti ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro.
I nomi dei nuovi Cardinali
1- S. E. Mons. Robert Francis PREVOST, O.S.A., Prefetto del Dicastero per i Vescovi
2- S.E. Mons. Claudio GUGEROTTI, Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali
3- S. E. Mons. Víctor Manuel FERNÁNDEZ, Prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede
4- S. E. Mons. Emil Paul TSCHERRIG, Nunzio Apostolico
5- S. E. Mons. Christophe Louis Yves Georges PIERRE, Nunzio Apostolico
6- S. E. Mons. Pierbattista PIZZABALLA, Patriarca Latino di Gerusalemme
7- S. E. Mons. Stephen BRISLIN, Arcivescovo di Città del Capo (Kaapstad)
8- S. E. Mons. Ángel Sixto ROSSI, S.J., Arcivescovo di Córdoba
9- S. E. Mons. Luis José RUEDA APARICIO, Arcivescovo di Bogotá
10- S. E. Mons. Grzegorz RYŚ, Arcivescovo di Łódź,
11- S. E. Mons. Stephen Ameyu Martin MULLA, Arcivescovo di Juba
12- S. E. Mons. José COBO CANO, Arcivescovo di Madrid
13- S. E. Mons. Protase RUGAMBWA, Arcivescovo coadiutore di Tabora
14- S. E. Mons. Sebastian FRANCIS, Vescovo di Penang
15- S. E. Mons. Stephen CHOW SAU-YAN, S.J., Vescovo di Hong Kong
16- S. E. Mons. François-Xavier BUSTILLO, O.F.M. Conv., Vescovo di Ajaccio 17- S. E. Mons. Américo Manuel ALVES AGUIAR, Vescovo ausiliare di Lisbona 18- Rvdo. Ángel FERNÁNDEZ ARTIME, s.d.b., Rettore maiore dei salesiani
Insieme ad essi il Papa unirà ai membri del Collegio Cardinalizio: due arcivescovi ed un religioso che si sono distinti per il loro servizio alla Chiesa:
19- S.E. Mons. Agostino MARCHETTO, Nunzio Apostolico.
20- S.E. Mons. Diego Rafael PADRÓN SÁNCHEZ, Arcivescovo emerito di Cumaná
21- R. P. Luis Pascual DRI, OFM Cap., confessore nel Santuario di Nostra Signora di Pompei, Buenos Aires
Papa Francesco poi ha chiesto di pregare per i nuovi Cardinali, affinché, confermando la loro adesione a Cristo, Sommo Sacerdote misericordioso e fedele (cf. Eb 2,17), aiutino il Pontefice nel suo ministero di Vescovo di Roma per il bene di tutto il Santo Popolo fedele di Dio.