Il Papa ha scelto i temi delle due Giornate Mondiali della Gioventù che saranno celebrate nelle Chiese particolari nel 2023 e 2024, in occasione della solennità di Cristo Re, che scandiscono il cammino di preparazione al Giubileo dei giovani, nella cornice del grande Giubileo del 2025 ”Pellegrini di speranza”: XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù, 2023: ”Lieti nella speranza” (cfr. Rm 12,12) XXXIX Giornata Mondiale della Gioventù, 2024: ”Quanti sperano nel Signore camminano senza stancarsi” (cfr. Is 40,31). Lo rende noto il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.
La scelta
“‘Le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo’, sottolineava nel 1965 la Costituzione pastorale Gaudium et spes. Nei difficili tempi di oggi la Chiesa, come allora, desidera riaccendere la speranza nel mondo e per far questo confida in particolare sui giovani, protagonisti della storia e ‘missionari della gioia””, si legge nel comunicato del Dicastero. “Nell’Esortazione apostolica post-sinodale Christus vivit, Papa Francesco indicava Cristo come ‘la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo’ (ChV 1). Adesso, con i temi delle due prossime Gmg – conclude il comunicato – Sua Santità invita i giovani ad approfondire il significato della speranza cristiana e a testimoniare con gioia che Cristo è vivo”.