“In Viaggio” di Gianfranco Rosi arriva nella sala MediCinema al Policlinico universitario A. Gemelli Irccs, domani, giovedì 19 gennaio alle 16.00, nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio 2023). Per l’occasione interverranno per parlare del film-documentario con pazienti e operatori sanitari del Policlinico l’autore e regista Gianfranco Rosi e il direttore de L’Osservatore Romano Andrea Monda. Interverranno anche il curatore della colonna sonora Ambrogio Sparagna e i produttori Donatella Palermo e Paolo Del Brocco.
Il film
“In Viaggio”, realizzato da 21Uno Film, Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo, Gianfranco Rosi e Paolo Del Brocco, racconta nove anni di pontificato di Papa Bergoglio attraverso 37 viaggi. È un’opera work in progress che il regista Rosi, già Leone d’oro nel 2013 con “Sacro Gra” e Orso d’oro nel 2016 per “Fuocoammare”, ha continuato ad aggiornare fino all’ultimo. Gianfranco Rosi ripercorre i viaggi del Papa impostando un dialogo a distanza tra il flusso dell’archivio dei viaggi di Francesco, le immagini del suo cinema, l’attualità e la storia recente.
I viaggi del Papa
Nel 2013, appena eletto, Papa Francesco va a Lampedusa. Nel 2021 compie un importante viaggio in Medio Oriente, in Iraq e Kurdistan. Gli stessi luoghi che Gianfranco Rosi ha raccontato in Fuocoammare e Notturno. Papa Francesco in nove anni di pontificato ha compiuto 37 viaggi visitando cinquantatré Paesi. Italia, Brasile, Cuba, Stati Uniti, il continente africano e il sud-est asiatico, i suoi itinerari seguono il filo rosso dei temi centrali del nostro tempo: la povertà, la natura, le migrazioni, la condanna di ogni guerra, la solidarietà. In una sorta di Via Crucis, Francesco è testimone della sofferenza del mondo e sperimenta la difficoltà di fare di più, oltre al conforto delle sue parole e della sua presenza Gianfranco Rosi ripercorre i viaggi del Papa visionando i filmati che li documentano.
Lo schema del film
Nasce il film e il suo schema è estremamente semplice: si segue il Papa, si guarda che cosa vede, si ascolta che cosa dice. Nell’osservare il Pontefice che guarda il mondo, Rosi imposta un dialogo a distanza tra il flusso dell’archivio dei viaggi pastorali, le immagini del suo cinema, l’attualità e la storia recente. Creando un equilibrio tra lo scorrere del tempo lineare e la memoria del cinema.
ll ritratto del Papa
Il film è il ritratto di un uomo che ci fa guardare oltre e riflettere su temi universali. La prima sfida di “In Viaggio” è stata trasformare in linguaggio cinematografico filmati realizzati per esigenze televisive. Man mano che il montaggio andava avanti, maturava però la necessità di far dialogare il racconto dei viaggi del Papa con materiali di archivi storici e con i frammenti di alcuni dei miei film. E infine lavorare su nuove scene girate da me. Altra sfida è stata costruire un finale per un film in divenire, destinato a rimanere aperto. Un film che nel seguire i prossimi viaggi di Papa Francesco affronterà nuovi temi, nuove riflessioni. (Agenzia SIR).