Il card. Sean Patric O’Malley, arcivescovo di Boston e frate minore cappuccino, ha presieduto oggi la solenne celebrazione eucaristica per la festa liturgica di San Pio da Pietrelcina. “Sarebbe stato molto felice di condurre una vita nascosta ed essere uno di quei santi anonimi che passano inosservati e sconosciuti” ha detto. “Nel Vangelo di oggi Gesù loda il suo Padre celeste per aver ‘nascosto queste cose ai saggi e ai dotti e rivelate ai piccoli’. Padre Pio – ha continuato O’Maley – era uno di quei piccoli ai quali Dio si è rivelato. Ma nel progetto di Dio, questo povero e semplice contadino era destinato a diventare uno strumento per rivelare al mondo intero la presenza amorevole e la misericordia di Dio”.
Le stimmate
Nell’omelia prounciata nella nuova Chiesa dedicata a San Pio da Pietrelcina a San Giovanni Rotondo, il cardinale ha ricordato che “Padre Pio ha portato il peso delle stimmate per cinque decenni, questa e tante altre sofferenze fisiche sono state sopportate con amore e pazienza. In un mondo in cui il dolore è visto come il male più grande, Padre Pio ci mostra il potere della croce. Ci mostra che il male più grande non è il dolore, ma il peccato e l’egoismo. Il dolore può essere un’arma a doppio taglio che si rivolta contro noi stessi, porta all’autocommiserazione, alla rabbia o alla disperazione”.
“Padre Pio prega per noi”
Quindi il card. O’Malley ha invitato i fedeli a “chiedere a Padre Pio di pregare per noi e insegnarci a pregare, amare e guarire. Preghiamo che egli ci presti quella scala che ci permetterà di salire sulla Croce e strappare amorevolmente i chiodi dalle mani dei nostri fratelli e sorelle che sono, come diceva Madre Teresa: ‘Cristo in un travestimento doloroso’”. Ieri, con la partecipazione di numerosi fedeli, devoti e gruppi di preghiera si è svolta, sul sagrato del Santuario, la tradizionale Veglia di preghiera. La festa liturgica si conclude nel pomeriggio con la Santa Messa presieduta da mons. Franco Moscone, arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo e presidente di Casa Sollievo della Sofferenza, a cui farà seguito la processione della statua del Santo per le strade della cittadina. (Agenzia Sir)